Furti in appartamento: come difendersi con Sector Alarm

Furti in appartamento: come difendersi con Sector Alarm

Pubblicato: agosto 27, 2024 di  Sector Alarm

Subire un furto non è affatto un’esperienza piacevole, ma ritrovarsi i ladri in casa propria è sicuramente peggio. Un evento simile infatti diminuisce drasticamente il senso di sicurezza che normalmente si prova all’interno della propria abitazione. Ma come fare per prevenire i furti in appartamento? Ecco una guida per difendersi dalle visite indesiderate da parte di malintenzionati.

Analisi dei furti in appartamento: statistiche e tendenze

Il primo passo per prevenire le visite dei ladri nel proprio appartamento è quello di comprendere come e quando agiscono, in modo da poter adottare le soluzioni di sicurezza più adatte al caso. Per fare ciò è utile osservare le statistiche e i dati raccolti da fonti autorevoli come le Forze dell’Ordine, in modo da avere un quadro chiaro sull’andamento dei furti in casa.

Tendenze nei furti in appartamenti: come operano i ladri

Come fanno i ladri a entrare negli appartamenti? Questa è sicuramente la domanda che ci si pone per provare a capire quali sono i punti deboli nella propria casa e come difenderla da accessi indesiderati. Le tecniche dei ladri sono diverse e variano sia in base alla casa presa di mira, che in base alla loro esperienza. Tuttavia, per quanto riguarda gli appartamenti, la porta d’ingresso è senza dubbio l’accesso preferito dai ladri. Infatti, soprattutto nei condomini, è facile riuscire ad arrivare fino alla porta di un appartamento facendosi aprire il portone da altri condomini con una scusa o, ancor più agevolmente, se ci sono uffici e attività nel palazzo stesso che prevedono portoni d’ingresso aperti e un via vai di visitatori.

Ma va considerato che spesso i ladri non si fermano alle porte d’ingresso: infatti, i più agili possono provare ad accedere dalle finestre, le quali è più facile che vengano dimenticate aperte. O ancora, un’altra via d’accesso per i ladri-acrobati possono essere i tetti, mettendo quindi a rischio gli appartamenti ai piani più elevati.

Come vengono scelti gli appartamenti da derubare?

Forse non tutti sanno che i ladri d’appartamento seguono delle regole per selezionare gli appartamenti dove effettuare i furti. Com’è facile comprendere, generalmente preferiscono case alle quali è più facile accedere, sia in termini strutturali che in termini di sicurezza. Nel caso degli appartamenti, si valuta la presenza di un portiere nel palazzo o, come anticipato, la possibilità di portoni aperti.

Inoltre, dai vademecum realizzati dalla Polizia riguardo i furti in appartamento, è possibile evidenziare che i ladri preferiscono le case senza sistemi di allarme installati, in modo da poter agire indisturbati, senza correre il rischio di essere scoperti. Altri punti tenuti in considerazione dai ladri sono tutti i segnali di assenza prolungata degli inquilini: la posta e pubblicità accumulata nella cassetta delle lettere, lo zerbino sollevato dalla ditta di pulizie non riposizionato e assenza di luci e rumori dentro casa.

 

Quali sono i periodi dell’anno e le fasce orarie più critiche?

Quando si parla di tendenze, non si può fare a meno di citare i periodi, i giorni e gli orari più a rischio furti. Per quanto riguarda i mesi dell’anno durante i quali i ladri sono più in attività, si inizia dall’estate per poi aumentare nelle stagioni fredde, con un picco dopo Natale. In merito ai giorni più a rischio furti, secondo quanto rilevato da un’indagine del Corriere della Sera, i ladri entrano in attività all’inizio del fine settimana, vale a dire tra venerdì e sabato, mentre la domenica è generalmente una giornata più tranquilla.

Infine, in termini di orari, la maggior parte dei colpi in appartamento si verificano tra il pomeriggio e le ore notturne.

 

Furti in appartamento: statistiche per città e provincia

Secondo quanto rilevato dai dati legati all’Indice della Criminalità 2023, realizzato da Il Sole 24 ore sulla base delle segnalazioni pervenute alle Forze di Polizia, la classifica per la categoria “Furti in abitazione” vede Pisa al primo posto. In particolare, la città toscana ha fatto registrare 420,3 denunce per furti in casa ogni 100mila abitanti. In seconda posizione si trova Pavia, seguita da Monza rispettivamente con 389,9 e 360,6 segnalazioni registrate. È inoltre degno di nota che, con una media italiana pari a 214,42 denunce, sono 51 le province che superano questo valore sulle 106 analizzate. Di seguito, la classifica delle prime 10 province per furti in abitazione:

  1. Pisa
  2. Pavia
  3. Monza e Brianza
  4. Lucca
  5. Bologna
  6. Modena
  7. Parma
  8. Pistoia
  9. Lecco
  10. Firenze

 

L'importanza della prevenzione: misure semplici per proteggere la tua casa

Oltre a spiegare come i ladri scelgono gli appartamenti da derubare, la Polizia di Stato si occupa anche di fornire consigli per evitare di essere soggetti a furti in appartamento. Di seguito, ecco alcune precauzioni suggerite per evitare visite indesiderate e come difendersi:

  • Evitare di lasciare le chiavi sotto lo zerbino e, in caso di smarrimento, procedere a cambiare la serratura;
  • Fare attenzione a segni vicino muri o porte di casa: potrebbero essere dei segnali di case da “visitare” e quindi vanno fotografati, segnalati alla Polizia e cancellati;
  • Variare le proprie abitudini quanto possibile e non dare troppe informazioni sui propri spostamenti, soprattutto se di lunga durata, evitando anche post e storie sui social;
  • Non lasciare porte e finestre aperte se non c’è qualcuno in casa;
  • Installare sistemi di sicurezza che possano allontanare i malintenzionati;
  • Chiedere a una persona fidata di controllare casa se ci si assenta per periodi prolungati, ritirando la posta dalla cassetta delle lettere e sistemando lo zerbino sollevato dalla ditta di pulizie;
  • Evitare di nascondere i beni di valore in armadi, cassetti, vasi, sotto i letti e i tappeti perché si tratta dei primi posti dove i ladri vanno a cercare se riescono a entrare in casa;
  • Fotografare i beni di valore per rendere più facile il ritrovamento in caso di furto.

Come difendersi dai furti in appartamento con Sector Alarm

Per difendersi dai ladri, abbiamo studiato molteplici soluzioni che tengono conto dei punti deboli e delle caratteristiche specifiche di ogni appartamento. Di seguito, ecco quali sono i vantaggi dei sistemi di allarme integrati di Sector Alarm e come scegliere il sistema di sicurezza più adatto alla propria casa.

 

Vantaggi dei sistemi di allarme integrati con telecamere e sensori

Tra le soluzioni proposte da Sector Alarm, sono disponibili anche i sistemi di allarme integrati con telecamere e sensori. In particolare, per quanto riguarda le prime, è possibile scegliere tra quella da esterno e la telecamera da interno. In merito alle telecamere da esterno, le registrazioni vengono attivate solo se è rilevata la presenza di persone, animali o veicoli, mentre quelle interne permettono di controllare cosa succede in casa. In entrambi i casi sono previste notifiche in tempo reale, un’analisi video avanzata e video in alta definizione con visione notturna e vista grandangolare. Infine, l’installazione avviene in maniera semplice da parte dei nostri tecnici esperti e la garanzia dei prodotti è a vita.

Tuttavia, le opzioni delle telecamere non si esauriscono sulla base della loro collocazione: infatti, oltre a quelle già citate, Sector Alarm dispone anche le telecamere Wi-Fi e i rilevatori di movimento con fotocamera.

Altro elemento importante dei nostri allarmi integrati sono i sensori di sicurezza che prevedono la connessione alla Centrale di ricezione allarmi 24 ore su 24, 7 giorni su 7. In questa categoria sono inclusi i rilevatori d’urto e di contatto, oltre a quelli per la rottura vetro, utilissimi per le finestre. E ancora, i rilevatori di movimento e le sirene per interno e per esterno, componenti fondamentali di un sistema antifurto.

Come scegliere il sistema di sicurezza più adatto al tuo appartamento

Per scegliere il sistema di sicurezza più adatto al tuo appartamento, è fondamentale rivolgersi agli esperti del settore. Infatti, le tipologie di sistemi di sicurezza, sensori, sirene sono moltissimi ed è importante farsi consigliare al meglio. È possibile ottenere un preventivo gratuito rispondendo a poche semplici domande necessarie per capire le esigenze dei clienti.

 

Attraverso il confronto diretto con il cliente, gli esperti possono consigliare le soluzioni migliori proponendo anche servizi esclusivi come la chiave allarme, che permette di attivare e disattivare il sistema di antifurto ed è semplicissima da utilizzare, con garanzia a vita. O ancora, l’installazione dell’App allarme casa, grazie alla quale è possibile controllare l’antifurto da remoto, con notifiche in tempo reale, video streaming, possibilità di ascoltare e parlare con chi è a casa, scattare foto, controllare porte o finestre aperte e disattivare gli elettrodomestici con un click dal cellulare.

FAQs

Come mettere in sicurezza la porta di un appartamento?

Per mettere in sicurezza la porta di un appartamento si possono utilizzare diversi accorgimenti. Per esempio, è possibile installare una porta blindata con un adeguato livello di sicurezza o, in alternativa, agire sulla porta esistente aggiungendo un’altra serratura o una sbarra che blocchi l’accesso. Inoltre, installando un sistema di sicurezza con rilevatore d’urto e di contatto nella porta d’ingresso, sarà possibile far scattare l’allarme quando un intruso cerca di entrare.

Come rendere sicuro un appartamento a piano terra?

Per rendere sicuro un appartamento al piano terra, si consiglia di installare porta d’ingresso e infissi blindati, insieme a un sistema di antifurto. Inoltre, considerando che il rischio dei furti è molto più alto nel caso degli appartamenti a piano terra, è fortemente consigliata l’installazione di un sistema di videosorveglianza in modo da poter sempre tenere sotto controllo la propria casa.

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